Crescita del biogas agricolo in Italia: il ruolo della barbabietola
Come contribuisce la barbabietola alla produzione di biogas?
Il biogas agricolo, dal 2005 ad oggi, grazie alla politica energetica governativa e alla capacità imprenditoriale degli agricoltori italiani è cresciuto considerevolmente.
Come SESVanderHave Italia ci siamo concentrati sulla valutazione della barbabietola nei suoi innumerevoli aspetti:
- L’elevato contenuto di zuccheri semplici facilmente digeribili rappresenta un ottimo substrato per la digestione anaerobica.
- Le considerevoli produzioni per ettaro rendono questa coltivazione competitiva con il mais insilato.
- La barbabietola presenta un contenuto di sostanza secca variabile dal 18 al 25% e questa variabilità è dovuta principalmente al contenuto di zuccheri nel fittone che dipendono dal periodo di raccolta, dalla varietà utilizzata e dal contenimento delle principali fitopatie.
Vantaggi agronomici ed energetici della barbabietola
In questi ultimi anni, infatti, diverse aziende si sono approcciate alla coltivazione della barbabietola per usi energetici, consapevoli che tale coltura, da sempre presente negli areali agricoli italiani, è in grado di offrire notevoli vantaggi agronomici e di rotazione.
Ad ampliare l'orizzonte della bieticoltura sono gli indirizzi del PNRR e del Green deal europeo che spingono le aziende a intraprendere la strada della transizione ecologica ed energetica, incentivando la produzione di biogas e biometano attraverso l'utilizzo di sottoprodotti agricoli e colture di secondo raccolto. Obiettivi facilmente perseguibili se si sfruttano le potenzialità date dalla coltivazione della barbabietola grazie a tecniche innovative, alla ricerca e alla genetica di ultima generazione. Oltretutto la pianta assorbe 40 t/ha di carbonio, concorrendo a ridurre le emissioni di gas serra e offrendo un prezioso contributo nella battaglia contro il climate change.
Il Green Deal europeo è una strategia dell’Unione Europea per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, promuovendo fonti di energia rinnovabile come il biogas.
Carbon farming e crediti di carbonio: il nuovo valore della sostenibilità
La sostenibilità diventa così la chiave di una nuova prospettiva di sviluppo, nell'era in cui il sequestro di CO2 da parte del suolo acquisisce sempre più valore tanto da tradursi in «credito di carbonio» per l'impresa stessa.
Semina autunnale: innovazione agronomica per un’agricoltura resiliente
Nel corso degli ultimi anni abbiamo introdotto la tecnica della semina autunnale adattando la barbabietola a latitudini più a Nord rispetto al suo classico ambiente di coltivazione. Questo nuovo percorso ha reso la coltura capace di valorizzare al meglio l’umidità invernale, limitando l’esposizione allo stress idrico estivo e alla cercospora.
Adattabilità e rotazioni colturali: la barbabietola come alleata del suolo
Proprio in merito a questa sua capacità di adattarsi alle condizioni ambientali più disparate verificata con l’esperienza fatta sul campo, i coltivatori-produttori di biogas hanno intrapreso un percorso di sostenibilità che passa per un migliore utilizzo del suolo, una migliore gestione della sostanza organica e rotazioni che consentono la copertura del terreno durante tutti i periodi di coltivazione.
Semina estiva e raccolta flessibile: barbabietola coltivabile tutto l’anno
Sempre grazie a questo principio di versatilità che la barbabietola ha dimostrato in questi anni di esperienze in campo e nei test di fermentazione in digestori, abbiamo attuato un percorso pratico per valutare la semina estiva dopo la raccolta di un cereale vernino e ponendo il periodo di raccolta in prossimità delle colture a semina primaverile.
È un primo passo pratico per introdurre un nuovo principio: si può coltivare la barbabietola in tutte le stagioni e raccogliere in ogni mese dell’anno. Queste caratteristiche la collocano tra le piante a più elevata capacità di assorbimento di anidride carbonica.
Barbabietola da biogas: una cover crop ad alto rendimento
In questo modo la barbabietola diventa una cover crop energetica, che in 90 giorni è in grado di garantire una resa media a ettaro di 50 t di radici e 50 t di foglie.
In collaborazione con BioMethaneHub – CGBI, che ha l'esclusiva per la vendita del seme di barbabietola da biogas SESVanderHave, favoriamo le coltivazioni in 2° raccolto e miriamo ad occupare gli spazi che vengono lasciati liberi dalle colture principali, dando nuova vita a questa coltura.
Barbabietola da Biogas
Per saperne di più sull’attività che svogliamo in merito alla barbabietola da Biogas
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